Data | Foggia, 28/8/1972 (versione dell’op. 56) |
Edizione | Ed. Edi-Pan 1998 EP 8606 |
Durata | 4’30 | Prima esecuzione | Bucarest, 9/10/84 – Georgeta Stoleriu, soprano – Pavel Ionescu, fagotto – Mihai Ungureanu, pianoforte | Discografia | CD Edi-Pan – PAN 3073 (1998) (Italia) Georgeta Stoleriu, soprano – Pavel Ionescu, fagotto – Mihai Ungureanu, pianoforte |
Nella musica vocale da camera le predilezioni dell’autrice vanno alla voce nella sua purezza, cioè senza testo, come avviene appunto in questo lavoro pensato inizialmente per 2 voci (soprano, mezzosoprano e pianoforte). Quì invece la seconda voce è quella del fagotto che conferisce al clima del pezzo un carattere indefinito di nostalgia nel prezioso alternarsi delle linee e nel loro rincorrersi imitativo fino alle ultime battute, quando, soprano e fagotto, con effetto d’eco, cantano insieme, come allontanandosi, un breve frammento ascendente in sincronie di quinte vuote parallele.