GLI ALLEGRI SCAPESTRATI op. 192
per oboe, clarinetto, fagotto, pianoforte e voce recitante

Divertente melologo, composto su commissione de “I Solisti Dauni” il cui testo, scritto dall’autrice, è ispirato a una novella de LO CUNTO DE LI CUNTI di G. Basile (1570 – 1632) intitolata L’IGNORANTE. Il titolo GLI ALLEGRI SCAPESTRATI viene dalla trama che s’impernia sulle avventure di Giannino e di cinque suoi occasionali compagni di viaggio dotati di particolarissime qualità che li rendono capaci di imprese memorabili. Grazie a loro, il giovane protagonista riuscirà a tornare qualche tempo dopo a casa stracolmo d’oro e d’argento. La storia, ricca di spunti paradossali, ha suggerito a Teresa Procaccini melodie allegre, ritmi spiritosi, marce, ragtime e tarantelle che seguono passo passo l’evolversi delle situazioni, anticipandone a volte e sottolineandone i momenti più salienti. In questo lavoro testo e musica si integrano e si alternano fondendosi in una vicendevole valorizzazione, dove l’inserimento di stilemi compositivi tradizionali è funzionale alla caratterizzazione tematica dei personaggi e delle loro vicende. Gl’interventi musicali anticipano quasi sempre le fasi del racconto.

Titoli:
1. Introduzione – 2. Partenza di Giannino a cavallo – 3. Saetta acchiappa la volpe – 4. Viaggio con Saetta – 5. Viaggio con Orecchie – di – Lepre – 6. Viaggio con Ciecadritto – 7. Viaggio con Forteschiena – 8. Uragano – 9. L’arrivo a Napoli – 10. A spasso per Napoli – 11. Partenza da Napoli – 12. L’arrivo a Belfiore – 13. Primo segnale di partenza – 14. Prima corsa di Saetta con la figlia del Re – 15. Secondo segnale di partenza – 16. Seconda corsa di Saetta con la figlia del Re – 17. Festa per la vittoria di Saetta – 18. Giannino va a Palazzo Reale – 19. Forteschiena carico di tesori raggiunge i suoi amici – 20. Cavalli al galoppo – 21. Caduta rovinosa dei cavalieri – 22. Soffiarello fa volare via tutto – 23. Finale