Data | Roma 1978 (versione dell’op. 62) |
Edizione | Roma, Ed. Edi-Pan 1983 EP 7520 |
Durata | 32’00 |
Testo | Sergio Massaron e Teresa Procaccini |
Organico | 1(ott.).1 (cr.ingl.).1.1.- 1.1.1.0.- tamburo – grancassa – pianoforte – 2 flauti dolci – triangolo – tamburello – campane – 2 violini – 1 viola – 1 violoncello – 1 contrabbasso |
Prima esecuzione | Napoli, 8/11/83 – Strumentisti e coro di voci bianche diretti da Marika Rizzo |
Discografia | CD Edi-Pan – PAN 3089 (2011) (Italia) Orchestra e Coro di voci bianche del Conservatorio di Musica “O.Respighi” di Latina – Nicolò Iucolano, direttore del Coro – Raffaele Antini, voce recitante |
Composizione nata con l’intento di far conoscere ai giovani gli strumenti dell’orchestra attraverso il racconto di una facile storiella: la Famiglia Archi che risiede al Nord è messa in subbuglio dalla rumorosa Famiglia Fiati che arriva dal Sud “con il treno delle 21,15” seguita da amici e parenti con i quali s’installa nello stesso caseggiato di Piazza della Musica n.1. Un più che divertente quadretto di costume (la storia è ambientata negli anni della emigrazione dal Sud al Nord Italia). Un testo originale e ricco di suggerimenti che Sergio Massaron propose all’autrice che ne fu immediatamente interessata. L’aggiunta del coro di voci bianche e degli altri strumenti è del 1978. I nuovi testi inseriti sono di Teresa Procaccini.