Data | Roma, 27/5/1975 |
Edizione | Roma, Ed. Edi-Pan 1998 EP 8625 |
Durata | 8’00 |
Testo | Autore anonimo francese |
Prima esecuzione | Colmar, 25/11/75 – Salle du Conservatoire – Elisabetta Majeron, soprano – Giuliano Balestra, chitarra |
In questo lavoro l’autrice utilizza un delicato testo di autore francese anonimo, elemento ispiratore determinante nella costruzione del pezzo. Tutto s’impernia sulla voce che si espande in morbide e soffuse linee di canto, mentre la chitarra fornisce il supporto armonico con qualche sporadico, suggestivo intervento melodico. Chanson s’impone per l’eleganza e la fluidità dell’impasto sonoro, per l’immediata comunicativa, per una certa vaghezza esecutiva accentuata dall’uso del testo, a volte solo recitato o sussurrato. Nell’ampia produzione di Teresa Procaccini questo pezzo occupa certamente un posto particolare.